L'Agenzia delle Entrate ha emanato ieri la risoluzione 81/E con la quale istituisce le causali da utilizzare dell'F24 per il pagamento delle prestazioni di lavoro occazsionale . Si chiamano LIFA e CLOL e si riferiscono agli strumenti che hanno sostituito i voucher ovvero, rispettivamente, Libretto famiglia e contratto telematico di lavoro occasionale per le aziende . I versamenti saranno effettuati con il modello F24 ELIDE o F24 enti pubblici per la pubblica amministrazione .
La procedura per il pagamento di prestazioni di lavoro occasionale però non è ancora operativa perché manca la circolare di istruzioni dell'INPS , malgrado il sottosegretario del Ministero del Lavoro ne avesse assicurato l'emanazione entro il 30 giugno. Era stata anche preannunciato che i nuovi voucher sarebbero stati operativi dal 10 luglio con la partenza della piattaforma telematica ma la data a questo punto diventa improbabile. Come noto infatti tutte le procedure di attivazione, comunicazioni preventive e revoche, accredito dei compensi ai lavoratori, saranno online.
La nuova disciplina per le prestazioni di lavoro occasionale distingue se gli utilizzatori sono:
- persone fisiche (identificate come “famiglie”), in quel caso utilizzeranno appunto il Libretto famiglia , ovvero un blocchetto di voucher telematici prepagati
- aziende, professionisti, ed enti pubblici, che sarenno invece tenuti a stipulare un vero contratto di lavoro sulla pittaforma telematica INPS .
In entrambi i casi i lavoratori non potranno incassare più di 5mila euro l'anno, di cui non più di 2.500 euro da un singolo committente
Allo stesso modo i datori di lavoro, sia famiglie che aziende non potranno fruire di lavoro occasionale per più di 5.000 euro all'anno, sommando tutti i lavoratori che utilizzano.