In arrivo 100.000 nuove comunicazioni via Pec o posta ordinaria al servizio ai cittadini che, in base ai dati in possesso dell’Agenzia delle Entrate, nel 2014 non hanno dichiarato in tutto o in parte alcuni redditi percepiti nel 2013. In particolare le comunicazioni sono indirizzate a contribuenti persone fisiche e riguardano presunte anomalie rilevate dall’incrocio dei dati in relazione a:
- redditi dei fabbricati, derivanti dalla locazione di immobili, imponibili a tassazione ordinaria o soggetti a cedolare secca;
- redditi di lavoro dipendente e assimilati, compresi gli assegni periodici corrisposti dal coniuge o ex coniuge;
- redditi prodotti in forma associata derivanti dalla partecipazione in società di persone o in associazioni tra artisti e professionisti e redditi derivanti dalla partecipazione in società a responsabilità limitata in trasparenza;
- redditi di capitale derivanti dalla partecipazione qualificata in società di capitali;
- redditi derivanti da lavoro autonomo abituale e professionale;
- alcuni tipi di redditi diversi e redditi derivanti da lavoro autonomo abituale e non professionale;
- redditi d’impresa con riferimento alle rate annuali delle plusvalenze/sopravvenienze attive.
Come chiarito nel comunicato stampa del 30.06.2017 dell'Agenzia, i contribuenti che ricevono una di queste comunicazioni troveranno indicati tutti gli elementi che hanno originato l’anomalia segnalata in un dettagliato prospetto informativo. I cittadini già abilitati ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, inoltre, potranno visualizzare nella sezione “L’Agenzia scrive” del Cassetto fiscale un prospetto informativo utile a chiarire nel dettaglio gli elementi di anomalia segnalati. Ciò per consentire loro di valutare la fondatezza dei dati in possesso dell’Amministrazione e di fornire elementi, fatti e circostanze che potrebbero giustificare, totalmente o anche solo parzialmente, l’anomalia riscontrata. Limitatamente ad alcune tipologie reddituali, sarà disponibile un ulteriore prospetto “precompilato” relativo al quadro dichiarativo da rettificare o integrare. Il contribuente potrà scaricare e stampare tale prospetto contenente i dati da utilizzare nella compilazione della dichiarazione integrativa.
In gran parte dei casi, insieme ai prospetti sopra indicati, nel “Cassetto fiscale” del contribuente saranno resi disponibili due collegamenti telematici (link), nonché un foglio di avvertenze finalizzato a guidare il destinatario della comunicazione negli adempimenti successivi. Il primo dei due link permetterà al contribuente di scaricare il file contenente la propria dichiarazione presentata per l’anno d’imposta 2013, mentre il secondo consentirà l’accesso al software di compilazione Unico On line, da utilizzare per la predisposizione e l’invio della dichiarazione integrativa e per la compilazione della delega di pagamento degli importi dovuti.