In arrivo i primi quasi impercettibili aumenti retributivi mensili previsti dal nuovo contratto dei metalmeccanici, siglato da tutte le sigle sindacali per il settore industria nel 2016 .
Tra le novità previste dal nuovo contratto, riassunte in un comunicato della FIOM-CGIL , infatti , a decorrere dal 2017 nel mese di giugno di ogni anno i minimi contrattuali sono adeguati alla dinamica inflattiva misurata dall’IPCA. L'Ipca è l'«indice dei prezzi al consumo armonizzato», elaborato a livello europeo
L’IPCA rilevata a consuntivo a maggio 2017 è pari allo 0,1% , di conseguenza i minimi per la busta paga, a partire dal 1 giugno 2017 subiscono le variazioni descritte nella tabella seguente:
CATEGORIE -- MINIMI MENSILI IN VIGORE DAL 1 GIUGNO 2017
1A 1.299,11 €
2A 1.434,01 €
3A 1.590,22 €
3A SUPER 1.624,58 €
4A 1.658,94 €
5A 1.776,66 €
5A SUPER 1.904,32 €
6A 2.043,02 €
7A 2.280,84 €
8A - QUADRI 2.335,50 €
Ricordiamo che tra le novità introdotte con il rinnovo contrattuale del 2016 vi sono anche:
- una tantum con la busta paga di marzo 2017 di 80 €
- previdenza complementare Cometa dal 1° giugno 2017: per i lavoratori iscritti il contributo aziendale aumenta dal 1,6% al 2%
- 7,1 € al mese 92,39 € all’anno (5 liv.) per assistenza sanitaria integrativa a partire dal 1° ottobre 2017, versati a favore di tutti i lavoratori
- 12 € al mese + 156 € all’anno per welfare contrattuale (dal 1° giugno 2017 100 € all’anno - dal 1° giugno 2018 150 € all’anno - dal 1° giugno 2019 200€ all’anno Gli importi sono esenti da imposizione Irpef)