Il rinnovo del contratto Nazionale di Lavoro per il personale delle aziende di panificazione e negozi di vendita al minuto di pane, generi alimentari e vari è stato firmato a Roma 17 maggio 2017 dalla la Federazione Italiana Panificatori, Panificatori Pasticcieri ed Affini, l'Assopanificatori aderente a Fiesa-Confesercenti,e le organizzaioni sindacali FAI-CISL UILA-UIL, che di riconsocono come le piu rappresentative a livello nazionale. Il contratto nazinale era scaduto il 31.12.2014 quindi il nuovo contratto ha vigenza dal 1.1.2015 al 31.12.2018. L'accordo precisa che le parti stipulanti sono d'accodo nel sottolinare la maggiore importanza della contrattazione di secondo livello di contrattazione, su base territoriale o aziendale ove e presenti el RSU , in particolare per il settore artigiano e secondo le regole del CCNL vigente per i panifici ad indirizzo produttivo.
In generale alla contrattazione di secondo livello è demandata la regolamentazione premio variabile di risultato ed i risultati legati all'andamento complessivo delle imprese. Il contratto nazionale appena firmato si occupa di contratto a tempo determinato e contratti part time e ridefinisce in dettaglio la disciplina dell' apprendistato e apprendistato professionalizzante secondo quanto previsto dal D.lgs. n. 81/2015
Dal punto di vista retributivo si segnalano le seguenti novità:
lavoratori dipendenti da panifici artigianali (Qualifica A2)
- dal 1/5/2017 incremento di 26€
- dal 1/5/2018 incremento di 26€
Indennità UNA TANTUM per il periodo di carenza contrattuale: euro 260,00 lordi (suddivisibile in quote mensili o frazioni nella misura di euro 130,00 con la retribuzione del mese i maggio 2017, di euro 65,00 ad ottobre 2017 e di euro 65,00 a settembre 2018) .
Lavoratori dipendenti da panifici ad indirizzo produttivo industriale
Livello 3B
- dal 1/5/2017 incrementi 37€
- dal 1/5/2018 incremento di 36 euro
Indennità UNA Tantum di euro 400,00 lorde (suddivisibile in quote mensili o frazioni in relazione alla durata del rapporto , da corrispondersi nella misura di euro 200,00con la retribuzione del mese di maggio 2017, di euro 100,00 ad ottobre 2017 e di euro 100,00 con la retribuzione del mese di settembre 2018.
In entrambi i casi si specifica che:
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al personale in servizio con rapporti a tempo parziale l'erogazione avverrà con criteri di proporzionalità.
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Gli aumenti possono essere assorbiti, fino a concorrenza, da eventuali elementi retributivi concessi in assenza di clausole espresse di non assorbibilità, ovvero a titolo di acconto o di anticipazione sul contratto.
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Gli importi delle inennità sono corriposti nella misura del 70% per gli apprendisti.
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Gli importi eventualmente già corrisposti a titolo di futuri miglioramenti contrattuali vanno considerati a tutti gli effetti anticipazioni degli importi di Una tantum indicati nel presente accordo.