Sia il Bonus Renzi di 80 euro che i crediti da 730 possono essere ancora compensati utilizzando l'home banking tradizionale e non obbligatoriamente i canali telematici Entratel e Fisconline.
Questo il chiarimento fornito dall'Agenzia delle entrate nel corso del FORUM LAVORO organizzato dalla Fondazione Studi consulenti del lavoro la scorsa settimana. L'Agenzia ha anche preannunciato a questo proposito un provvedimento che riepilogherà i crediti e i codici tributo sottoposti dal 1 giugno 2017 all'obbligo di utilizzo dei servizi telematici ufficiali dell'amministrazione finanziaria , a seguito dell'entrata in vigore del decreto 50 2017.
Viene di fatto recepito la indicazione che era stata fornita dalla Fondazione studi con la circolare 4 2017 ,che aveva sottolineato come sia il bonus Renzi che i crediti da 730 non sono crediti da ritenute e non dovrebbero essere fatti rientrare nell' applicazione dell'art 3 comma 21 del DL 50.
Non è stato confermato invece il termine del 1 giugno 2017 da cui secondo la risoluzione 57 /e 2017 dovrebbero iniziare i controlli sull'obbligatorietà dell'F 24 telematico.
Nel corso del Forum la direttrice dell'Agenzia Orlandi ha espresso l'apprezzamento per l'apporto dei professionisti che hanno avuto un importante ruolo nell'avvio della procedura del 730 precompilato e l'auspicio che i professionisti fiscali e del lavoro possano continuare la collaborazione con l'amministrazione finanziaria per favorire il miglioramento degli adempimenti da parte dei contribuenti.