In un convegno del Sole 24 ore svoltosi ieri 10 aprile sono emerse nuove indicazioni sull'anticipo pensionistico APE introdotto dalla legge di stabilità 2017 per permettere uscita flessibile dal mondo del lavoro. Gli esperti del ministero hanno anticipato che la piattaforma informatica INPS destinata alla gestione delle pratiche dell'Ape volontario, di concerto con le banche, con ogni probabilità non sarà pronta per la data del 1 maggio e potrebbe quindi slittare di due settimane la data da cui far partire le domande.
D'altra parte però il Presidente Tito Boeri ha fatto sapere che l'istituo previdenziale è pronto ma in mancanza del decreto attuativo è molto difficile mettere a punto le procedure definitive.
Nessun problema invece per l'APE SOCIALE, con la quale viene garantito in anticipo senza spese l'assegno pensionistico ai lavoratori disoccupati o in particolari situazioni di difficoltà .La partenza è confermata al 1 maggio 2017.
E' stato inoltre puntualizzato un prospetto leggermente diverso sulle percentuali di assegno anticipato (rispetto alla pensione erogata regolarmente) che si potrà richiedere:
Si va da un minimo di 150 euro ad un massimo di 75% della pensione netta se l’anticipo sarà di non meno 36 mesi; 80% per un periodo compreso da 24 a meno di 36 mesi; 85% per un periodo compreso da 12 a meno di 24 mesi; 90% per meno di 12 mesi.