Il Consiglio nazionale dottori commercialisti ed esperti contabili, con Nota 20 marzo 2017, n. 14, fornisce informazioni sui controlli che i Consigli degli ordini sono tenuti ad effettuare sulle attività svolte dal tirocinante e verifica del rispetto delle norme deontologiche da parte del dominus.
Viene fornita anche una scheda facsimile per registrare gli esiti del colloquio con il tirocinante.
Nell'ambito dei controlli che il Consiglio dell'Ordine è chiamato ad effettuare (art. 2, D.M. 143/2009) si sottolinea l'importanza deil colloquio periodico anche a campione con i tirocinanti che, unito alla verifica semestrale del libretto del tirocinio (art. 2 ed art. 10 D.M. 143/2009), permette di accertare in concreto la veridicità delle indicazioni obbligatorie del libretto ai fini della verifica dell'attività svolta dal tirocinante.
Inoltre esso può essere anche occasione per verificare il rispetto delle norme del Codice deontologico da parte sia dei tirocinanti (ai quali le norme deontologiche si applicano in quanto compatibili) sia dei professionisti che svolgono la funzione di dominus.
Con riferimento a questi ultimi, in particolare, il Codice deontologico prevede una serie di doveri ben precisi finalizzati a rendere effettive le potenzialità offerte dall'esperienza di praticantato (in particolare, articoli 35 e 37 del Codice deontologico).