Il Consiglio dei Ministri ha fissato la data del 28 maggio 2017 per lo svolgimento dei referendum chiesti dalla CIGL sull'abolizione dei voucher lavoro e per la solidarietà negli appalti. La leader della CGIL ,Camusso, ha specificato in una intervista che, per annullare il referendum,il decreto correttivo attualmente in preparazione su proposta del Governo dovrebbe:
- cancellare la possibilità di utilizzo dei voucher per tutte le imprese , lasciandola solamente alle famiglie ,
- consentire l'acquisto solo presso l'INPS e
- limitare la possibilita di essere retribuiti in voucher solo a disoccupati , pensionati, e studenti.
Sulla stessa linea si è schierato anche Roberto Speranza leader dei fuoriusciti dal PD che sfida il Governo a ridefinire la materia nel piu breve tempo possibile
In caso contrario , cioè se la modifica legislativa non fosse giudicata abbastanza riformatrice ,Camusso ha anche chiesto di accorpare il voto sui buoni lavoro con le elezioni amministrative , con l'obiettivo di favorire da un lato l’affluenza ai seggi , scongiurando il mancato raggiungimento del quorum, e dall'altro di risparmiare sui costi di organizzazione dei due appuntamenti , elettorale e referendario .