L'INPS ha emanato nei giorni scorsi le circolari con le istruzioni operative per la fruizione di due nuovi incentivi 2017 in favore dell'occupazione si tratta degli sgravi per le assunzioni di giovani tra i 16 e 29 anni iscrittti al programma europeo Garanzia Giovani e per le assunzioni di lavoratori nelle regioni del Sud: Abruzzo Molise, Basilicata, Campania Puglia, Calabria , Sicilia e Sardegna.
SGRAVI ASSUNZIONI GARANZIA GIOVANI
Come noto il decreto direttoriale del Minisiero del Lavoro n. 394 del 2.12. 2016 ha previsto un nuovo incentivo per l'assunzione di giovani dai 16 ai 29 anni , non inseriti in un percorso di studio o formazione, se registrati al “Programma Garanzia Giovani”, la cui gestione è demandata all’Inps.
L'incentivo può essere riconosciuto per le assunzioni a tempo determinato e indeterminato effettuate tra il 1° gennaio ed il 31 dicembre 2017,effettuate nell’intero territorio nazionale, con esclusione della Provincia Autonoma di Bolzano. nei limiti delle risorse stanziate che ammontano a circa 200 milioni di euro .
La circolare 40 del 28 febbraio 2017 fornisce le indicazioni operative per la fruizione dell’incentivo. In particolare si specifica che possono accedere al beneficio sia lavoratori autonomi che imprese e che l’incentivo consiste:
- nello sgravio contributivo totale pari a 8.060,00 euro per il rapporto di lavoro a tempo indeterminato e
- al 50% della contribuzione per un rapporto di lavoro a tempo determinato .
SGRAVIO ASSUNZIONI SUD
Anche questo incentivo consiste nello sgravio dei contributi previdenziali a carico dell’azienda nel limite massimo di euro 8.060 annuo da fruire in quote mensili (massimo di 671,66 euro). dal quale sono esclusi i premi Inail, il Tfr destinato al Fondo di Tesoreria, il contributo per i fondi di solidarietà/Fis, il contributo dello 0,30% che finanzia i fondi di formazione continua e i contributi di solidarietà (sui versamenti a fondi/casse, nonché per i lavoratori sportivi e dello spettacolo).
Si applica, nei limiti delle risorse stanziate, a tutti i datori di lavoro privati che assumono a tempo indeterminato, anche in somministrazione, lavoratori con sede di lavoro in Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna, non rilevando né la sede legale dell’azienda, né la residenza anagrafica del dipendente.
L'assunzione di lavoratori fra i 18 e i 24 anni non richiede ulteriori requisiti mentre i lavoratori con almeno 25 anni di età, al momento dell’assunzione , , devono risultare privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, (rapporto di lavoro subordinato della durata di almeno sei mesi o attività di lavoro autonomo o parasubordinato dalla quale derivi un reddito inferiore al reddito annuale minimo escluso da imposizione).
L’agevolazione riguarda l’assunzione a tempo indeterminato, anche part time, anche nella forma di apprendistato professionalizzante, nonché le trasformazioni di rapporti a termine. Può essere riconosciuta per ogni dipendente per un solo rapporto di lavoro.
Entrambe le agevolazioni sono fruibili per un anno, tramite conguaglio in sede di denuncia UNIEMENS o DMAG fino al 28 febbraio 2019 e si sospendono in caso di maternità.
La fruizione dei benefici è sottoposta a tutte le condizioni tipiche : dalla regolarità contributiva alle misure di tutela delle condizioni di lavoro, dal rispetto dei Ccnl e contratti di secondo livello ai principi generali previsti dall’articolo 31 del Dlgs 150/2015 (per esempio, l’assunzione non deve scaturire da un obbligo legale/contrattuale, non devono essere in atto presso l’azienda sospensioni per crisi o riorganizzazione aziendale) e rientra nel regime de minimis (200mila euro nel triennio), e qualora sia stato superato il tetto massimo, il riconoscimento degli sgravi è subordinato alla realizzazione dell’incremento occupazionale netto nell'azienda rispetto alla media dei dodici mesi precedenti.
Lo sgravio sarà autorizzato dall’Inps in base all’ordine cronologico di presentazione delle istanze. Il modulo telematico di richiesta dell’incentivo sarà reso disponibile entro 15 giorni dalla data di pubblicazione delle circolare, quindi dalla metà di marzo 2017.
