Il Ministero del Lavoro E delle Politiche Sociali, ha comunicato che sono state registrate le convenzioni sottoscritte con Campania, Puglia e Sardegna per assicurare la copertura dell'assegno per i Lavoratori Socialmente Utili nel 2017. Come noto i lavori socialmente utili sono le attività che hanno per oggetto la realizzazione di opere e la fornitura di servizi di utilità collettiva, mediante l'utilizzo di particolari categorie di soggetti in difficoltà economiche, definiti di recente dal D. Lgs 150/2015 :
- percettori di strumenti di sostegno del reddito in costanza di rapporto di lavoro, cioè i cassintegrati;
- disoccupati con più di 60 anni che non abbiano ancora maturato il diritto al pensionamento.
(Si distinguono dai lavori di pubbblica utilità per i detenuti e dal baratto amministrativo ) Dal punto di vista fiscale nel caso in cui non si abbiano l'età per la pensione di vecchiaia e reddito globale inferiore a 9.296,22 euro al netto dell'abitazione principale i compensi percepiti per i lavori socialmente utili sono tassati allo stesso modo dei redditi da lavoro dipendente e assimilato e concorrono al reddito imponibile ai fini dell'IRPEF. Interessante sottolineare che lo svolgimento di questi lavori non comporta l’instaurazione di un rapporto di lavoro e non c’è quindi cancellazione dalle liste di mobilità.
Ogni anno a questo fine viene stipulata una convenzione tra le singole Regioni e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Le convenzioni registrate la scorsa settimana assegnano, complessivamente, piu di 40 milioni di euro di risorse, a carico del Fondo Sociale per Occupazione e Formazione, per assicurare la copertura degli assegni ai lavoratori socialmente utili e l'attuazione, a loro favore, di misure di politica attiva del lavoro nell'annualità 2017.
A questo proposito è stato reso noto anche che è online il modello di domanda 2017 per la stabilizzazione di LSU e LPU Regione Calabria, disponibile nella sezione "Modulistica" della Regione Calabria, contributo ex art. 1, comma 163, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 per la stabilizzazione di LSU e LPU.
Gli enti interessati alla procedura dovranno trasmettere la domanda entro il 20 marzo 2017, unicamente tramite posta elettronica certificata all'indirizzo: [email protected].