HOME

/

LAVORO

/

LA RUBRICA DEL LAVORO

/

IMMIGRAZIONE: APPROVATO IL DECRETO

2 minuti, Redazione , 16/02/2017

Immigrazione: approvato il decreto

Semplificazione, giudice unico, lavoro socialmente utile fra le nuove misure del decreto immigrazione approvato dal Consiglio dei Ministri

Ascolta la versione audio dell'articolo

Il Consiglio dei ministri, ha approvato il 10 febbraio 2017,  la proposta dei Ministri dell’interno Marco Minniti e della giustizia Andrea Orlando, con un decreto legge che introduce misure amministrative e giurisdizionali volte ad accelerare le operazioni di identificazione dei cittadini di Paesi non appartenenti all’Unione europea e per il contrasto dell’immigrazione illegale.
Nello specifico, con il decreto:
1. sono istituite, presso i tribunali di Bari, Bologna, Brescia, Cagliari, Catania, Catanzaro, Firenze, Lecce, Milano, Palermo, Roma, Napoli, Torino e Venezia, 14 sezioni specializzate in materia di immigrazione, protezione internazionale e libera circolazione dei cittadini dell’Unione europea. Tali sezioni avranno competenza relativamente a: mancato riconoscimento del diritto di soggiorno sul territorio nazionale in favore di cittadini Ue; impugnazione del provvedimento di allontanamento nei confronti di cittadini Ue per motivi di pubblica sicurezza; riconoscimento della protezione internazionale; mancato rilascio, rinnovo o revoca del permesso di soggiorno per motivi umanitari; diniego del nulla osta al ricongiungimento familiare e del permesso di soggiorno per motivi familiari; accertamento dello stato di apolidia. In tali controversie il tribunale giudica in composizione monocratica;
2. si introducono misure per la semplificazione e l’efficienza delle procedure innanzi alle commissioni territoriali per il riconoscimento del diritto di asilo e di integrazione dei richiedenti, nonché per la semplificazione e l’efficienza dei procedimenti giudiziari connessi ai fenomeni dell’immigrazione, con  un nuovo modello processuale basato sul rito camerale che delimita i casi nei quali si prevede l’udienza orale e riduce da sei a quattro mesi il termine entro il quale è definito il procedimento con un decreto non reclamabile ma ricorribile esclusivamente in Cassazione;
3. si prevede che i prefetti, d’intesa con i Comuni, promuovano ogni iniziativa utile a favorire l’impiego dei richiedenti protezione internazionale, su base volontaria e gratuita, nello svolgimento di attività con finalità di carattere sociale in favore delle collettività locali, al fine di favorirne l’integrazione nel tessuto sociale della località in cui sono ospitati. I Comuni potranno predisporre a questo scopo progetti da finanziare con risorse europee destinate al settore dell’immigrazione e dell’asilo;
4. si introducono misure per accelerazione delle procedure di identificazione e per la definizione della posizione giuridica dei cittadini di Paesi terzi non appartenenti all’Unione europea, nonché per il contrasto dell’immigrazione illegale e del traffico di migranti. A tal fine, saranno individuati i centri, tra quelli destinati alla prima accoglienza, ove allocare i flussi di migranti per le esigenze di soccorso e prima accoglienza, nei quali viene effettuato un primo screening sanitario e sono avviate le procedure di identificazione, assicurando l’informazione sulla procedura internazionale, sul programma di ricollocazione all’interno di altri Stati membri dell’Unione europea, nonché sulla possibilità del ricorso al rimpatrio volontario assistito. Nei medesimi centri sono effettuate le operazioni di fotosegnalamento, rilevamento delle impronte digitali e registrazione obbligatorie per gli Stati membri dell’Unione europea;
5. si introducono disposizioni finalizzate a garantire l’effettività dei provvedimenti di espulsione e il potenziamento della rete dei centri di identificazione, ridenominati centri di permanenza per il rimpatrio, in modo da garantirne una distribuzione omogenea sul territorio nazionale. La dislocazione delle nuove strutture avverrà, sentiti i Presidenti delle Regioni interessate, privilegiando siti e aree che risultino più facilmente raggiungibili e nei quali siano presenti strutture pubbliche che possano essere riconvertite allo scopo.

Tutte le notizie e gli aggiornamenti segui il nostro Dossier ISEE - Indicatore situazione economica equivalente 

 

Ti puo interessare la guida completa e aggiornata ISEE 2016  con modulistica e casi pratici (E-BOOK  - 91 pagine)  e il file excel Calcolo nuovo ISEE 2016

 

Tag: STRANIERI IN ITALIA STRANIERI IN ITALIA LA RUBRICA DEL LAVORO LA RUBRICA DEL LAVORO

La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

LA RIFORMA DELLO SPORT · 18/07/2024 Volontari nello sport: rimborsi a forfait nel nuovo DL

Approvato dalla Camera il ddl di conversione del DL che introduce modifiche sul lavoro sportivo: soglia più alta per i rimborsi anche forfettari ai volontari ma con restrizioni

Volontari nello sport: rimborsi a forfait nel nuovo DL

Approvato dalla Camera il ddl di conversione del DL che introduce modifiche sul lavoro sportivo: soglia più alta per i rimborsi anche forfettari ai volontari ma con restrizioni

Malattia durante le ferie: si possono sospendere?

Le regole sulla sospensione del periodo di ferie in caso di malattia del lavoratore Quando le ferie si possono convertire in periodo di malattia . Come fare

Conversione D.L Coesione: conferme e novità per i datori di lavoro e sostituti d’imposta

Dal 7 luglio è in vigore la Legge 95/2024 di conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 60/2024, il c.d. “Decreto Coesione”

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.