Le società di capitali hanno ancora due giorni per la vidimazione dei libri. Infatti, entro oggi il 16 marzo 2017 devono versare la tassa annuale di concessione governativa per la numerazione e bollatura dei libri e registri sociali. Si ricorda che la tassa annuale di concessione governativa per la numerazione e bollatura dei libri e registri sociali:
- sostituisce tutte le tasse di concessione governativa che altrimenti sarebbero dovute per ognuna delle formalità di numerazione e bollatura eseguite nel corso dell’anno di riferimento, anche nel caso in cui tali formalità avvengano prima del pagamento della tassa stessa (cioè nel periodo dal 1° gennaio alla data di versamento della tassa);
- è dovuta in misura fissa, quindi a prescindere dal numero dei libri o registri sociali e dal numero delle relative pagine; il parametro in base al quale è determinata la tassa è costituito dal “capitale o fondo di dotazione” della società al 1° gennaio dell’anno di riferimento;
- è deducibile ai fini IRES e IRAP.
Il parametro in base al quale è determinata la tassa è costituito dal “capitale o fondo di dotazione” della società al 1° gennaio dell’anno per il quale si effettua il versamento. In particolare:
- se il capitale sociale o il fondo di dotazione a tale data è di importo non superiore a € 516.456,90: la tassa annuale è pari a € 309,87;
- se il capitale sociale o il fondo di dotazione è di importo superiore a € 516.456,90: la tassa annuale è pari a € 516,46.
Le modalità di versamento della tassa di concessione governativa sono differenti a seconda che la società si trovi nel primo anno di attività o in un anno di attività successivo al primo in quanto il versamento relativo al primo anno di attività va effettuato utilizzando il bollettino di c/c postale n. 6007 intestato all’Ufficio delle Entrate - Centro Operativo di Pescara, prima della presentazione della dichiarazione di inizio attività ai fini IVA (modello AA7/10), su cui vanno riportati anche gli estremi di versamento, mentre il versamento per gli anni successivi al primo, invece, va effettuato utilizzando il modello F24, esclusivamente in modalità telematica, indicando il codice tributo “7085” e l’anno per il quale il versamento viene eseguito (2017, nel caso di specie).