Il modello di dichiarazione dei redditi delle società di capitali 2017 (redditi 2016) è stato approvato con Provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate, il 31 gennaio 2017. Ecco l'elenco delle principali novità del modello:
- Nel riquadro “Tipo di dichiarazione”: sono state eliminate le caselle “Redditi” e “Iva” in quanto la dichiarazione IVA non può essere presentata in forma unificata con la dichiarazione dei redditi ed è stata eliminata la casella “Dichiarazione integrativa a favore” in quanto il termine per la presentazionedella dichiarazione integrativa “a favore” è stato equiparato a quello previsto per la presentazione della dichiarazione integrativa “a sfavore”
- Tra le variazioni in aumento e quelle in diminuzione non sono più indicate le spese e gli altri componenti negativi derivanti da operazioni intercorse con imprese cd. black list
- Tra le “Altre variazioni in aumento” e le "altre variaizoni in diminuzione" è prevista l’indicazione della minusvalenza/plusvalenza che si genera per effetto dell’assegnazione ai soci
- per consentire l’accesso al beneficio “Patent box” fin dal periodo d’imposta in cui è presentata l’istanza di ruling, tra le variazioni in diminuzione, è stata prevista l’indicazione della quota di reddito agevolabile relativa ai periodi di imposta compresi tra la data di presentazione della medesima istanza e la data di sottoscrizione dell’accordo
- Tra le “Altre variazioni in diminuzione” è stato inserito il codice dell'iper ammortamento,
- Nella sezione “Crediti d’imposta” è stata inserito un rigo per indicare il credito c.d. school bonus per le erogazioni liberali in denaro destinate agli investimenti in favore di tutti gli istituti del sistema nazionale di istruzione, per la realizzazione di nuove strutture scolastiche, la manutenzione e il potenziamento di quelle esistenti e per il sostegno a interventi che migliorino l’occupabilità degli studenti.
- E’ stata prorogata la possibilità di rivalutare i beni d’impresa e le partecipazioni
- Nel prospetto “Spese di riqualificazione energetica”, è stata prevista la proroga fino al 31 dicembre 2017 dell’agevolazione fiscale che consente di detrarre dall’imposta lorda il 65% dellespese relative ad interventi di riqualificazione energetica degli edifici.
- Nel prospetto “Spese per interventi su edifici ricadenti nelle zone sismiche” è stata prevista la proroga dell’agevolazione per gli interventi effettuati a decorrere dal 1° gennaio 2017
- E’ stato introdotto il quadro riservato ai soggetti che hanno presentato nel 2016 dichiarazioni integrative a favore oltre il termine prescritto per la presentazione della dichiarazione relativa al periodo d’imposta successivo a quello di riferimento delle dichiarazioni integrative, per indicare il maggior credito emergente da dette dichiarazioni integrative.