In data 20 gennaio 2017, il Ministro dello Sviluppo Economico ha pubblicato la circolare direttoriale n. 5415 del 2017, con la quale individua i termini e le modalità per l’erogazione dei finanziamenti in favore della nuova imprenditorialità giovanile e femminile , per i quali sono state già accolte le domande .
Solo lo scorso a 6 dicembre 2016 infatti è stata sottoscritta la convenzione tra il Ministero e ABI per l’adozione, da parte delle banche aderenti alla convenzione stessa, di uno specifico contratto di conto corrente finalizzato all’erogazione delle agevolazioni sulla base di fatture di acquisto non quietanzate. Con la circolare il ministero chiarisce ora la procedura per l'effettiva erogazione dei finanziamenti, tramite l’utilizzo di conti correnti vincolati.
L'agevolazione infatti è attiva dal 2016 a seguito del decreto 140 2015 che ha rinnovato sostanzialmente l'agevolazione Autoimprenditorialità
Ricordiamo in sintesi che l’agevolazione:
• si rivolge ai giovani fino a 35 anni, e alle donne indipendentemente dall’età
• è applicabile in tutto il territorio nazionale, (non piu solo alle aree svantaggiate) La circolare esplicativa del Ministero dello sviluppo economico 9 ottobre 2015, n. 75445, ha fornito ulteriori specificazioni in merito ai requisiti dei piani e delle spese ammissibili alle agevolazioni, nonché a modalità, forme e termini di presentazione delle domande, criteri e iter di valutazione, caratteristiche del contratto di finanziamento agevolato, modalità, tempi e condizioni per l’erogazione delle agevolazioni.
prevede la concessione di mutui agevolati a tasso zero, per investimenti fino a 1,5 milioni di euro (per singola impresa) della durata massima di 8 anni, che può coprire fino al 75% delle spese totali. .
Possono presentare la domanda di accesso alle agevolazioni:
- le imprese costituite al massimo da 12 mesi , composte in maggioranza da giovani o donne e
-
le persone fisiche che intendono costituire una società. che si occupi di :
- produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione dei prodotti agricoli;
- fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
Per il settore commercio e turismo sono interessate le attività riconducibili anche a più settori di particolare rilevanza , riguardanti:
- la filiera turistico-culturale (intesa come attività finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché al miglioramento dei servizi);
- l’innovazione sociale (intesa come produzione di beni e fornitura di servizi che creano nuove relazioni sociali ovvero soddisfano nuovi bisogni sociali, anche attraverso soluzioni innovative).
Sul sito www.invitalia.it maggiori informazioni sulle possibilità di riapertura dei termini per le richieste .