Il 5 giugno 2016 è entrata in vigore la Legge 76/2016 sulle Unioni Civili di persone dello stesso sesso e dei conviventi di fatto (cd. Legge Cirinnà, dal nome della prima deputata firmataria). Il testo di legge è composto da un unico articolo suddiviso in due parti:
- le unioni civili tra persone dello stesso sesso ai commi 1-35;
- le convivenze di fatto ai commi 36-67
Per essere pienamente operativa la Legge necessitava di alcuni decreti attuativi e il Consiglio dei ministri n. 8 del 14 gennaio 2017, su proposta del Ministro della giustizia Andrea Orlando, ha approvato in esame definitivo tre decreti legislativi di attuazione dell’articolo 1, comma 28, della legge 20 maggio 2016, n. 76. Nello specifico i tre provvedimenti prevedono:
- disposizioni di modifica e riordino delle norme di diritto internazionale privato in materia di unioni civili tra persone dello stesso sesso;
- disposizioni per l’adeguamento delle norme dell’ordinamento dello stato civile in materia di iscrizioni, trascrizioni e annotazioni alle previsioni della legge sulla regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso, nonché modifiche ed integrazioni normative per il necessario coordinamento con la stessa legge delle disposizioni contenute nelle leggi, negli atti aventi forza di legge, nei regolamenti e nei decreti già in vigore;
- disposizioni di coordinamento in materia penale.