L’art. 1, comma 250 della Legge di Bilancio 2017 introduce, entro alcuni limiti finanziari, il diritto alla pensione di inabilità per i soggetti affetti da alcune malattie connesse all'esposizione lavorativa all'amianto anche per i casi in cui manchi il presupposto dell'inabilità assoluta.
Inoltre lo stesso comma introduce modifiche ai relativi requisiti contributivi.
Per quanto rigurda il trattamento pensionistico , infatti, il comma 250 stabilisce che il requisito contributivo - pari, secondo la disciplina generale in materia di pensione di inabilità, a 5 anni di assicurazione e contribuzione, di cui almeno 3 nel quinquennio precedente la domanda - sussiste anche in presenza della sola condizione del versamento di 5 anni di contribuzione. Non è quindi richiesta la seconda condizione dei tre anni di contributi versati nell'ultimo quiquennio .
Le patologie che danno diritto alla pensione in esame purché riconosciute di origine professionale, ovvero quale causa di servizio, sono le seguenti, :
- mesotelioma pleurico;
- mesotelioma pericardico;
- mesotelioma peritoneale;
- mesotelioma della tunica vaginale del testicolo;
- carcinoma polmonare;
asbestosi.
La legge demanda ora ad un decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, l'adozione delle disposizioni necessarie per l’attuazione del comma.