Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale di ieri della legge di Bilancio 2017 - Legge 232 dell'11 dicembre 2016- G.U. n.297 del 21/12/2016 suppl.ord.n.57 diventano pienamente operative le novità introdotte dalla Legge di stabilità 2017 che entreranno in vigore il 1° gennaio 2017.
In generale, il testo di Legge contiene
- la proroga del super-ammortamento del 140% e l'introduzione dell'iper ammortamento al 250% sull’acquisto di beni strumentali e immateriali (software) funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa.
- la proroga degli eco-bonus per la ristrutturazione edilizia e l'efficienza energetica,
- il rafforzamento del cd. "sisma bonus" che per i condomini può arrivare all'85%,
- la proroga della cd “Nuova Sabatini”e altre misure di sostegno alle start-up innovative.
- la riduzione dell'IRES dal 27,5% al 24% per le società
- l'introduzione dell l'IRI per le piccole imprese e i lavoratori autonomi
- l'abolizione per il triennio 2017-2019 della cosiddetta “Irpef agricola” e la decontribuzione per gli agricoltori under 40.
Numerose anche le novità nel versamente delle pensioni, in quanto è stata prevista l’APE sociale per i lavoratori che abbiano almeno 30 anni di contributi se disoccupati, invalidi o con parenti di 1° grado con disabilità grave o per chi avrà raggiunto i 36 anni di contributi facendo dei lavori cosiddetti “pesanti”. Queste categorie di lavoratori potranno andare in pensione fino a 3 anni e 7 mesi prima senza nessun onere fino a 1.500 euro lordi di pensione. Potranno accedere all’APE volontaria i lavoratori che avranno 20 anni di contributi versati, e la rata di restituzione del prestito andrà di media dal 4,6% al 4,7%. L’APE aziendale avrà gli stessi meccanismi di funzionamento di quella volontaria, ma i costi dell'operazione del prestito saranno a carico dell’azienda.
Fra gli emendamenti approvati spicca l'ampliamento della possibilità di ricongiunzione dei contributi versati anche per le Casse private come quelle dei professionisti.