L’INPS, con circolare del 12-12-2016 n. 126 ha individuato i criteri di accesso e le modalità di utilizzo del voucher per l’acquisto di servizi di baby sitting, oppure del contributo per fare fronte alle rette degli asili nido pubblici o privati accreditati.
Possono accedere a tale beneficio le madri lavoratrici autonome o imprenditrici ed in particolare:
- le coltivatrici dirette, mezzadre e colone;
- le artigiane ed esercenti attività commerciali;
- le imprenditrici agricole a titolo principale, nonché le pescatrici autonome della piccola pesca marittima e delle acque interne.
La domanda di beneficio (voucher per asilo nido o per servizi di baby sitting) è consentita alle lavoratrici aventi diritto al congedo parentale; infatti l’accesso al nuovo beneficio presuppone la rinuncia ai mesi di congedo parentale facoltativo, dopo l'astensione obbligatoria, corrispondenti alle mensilità di beneficio concesse.
Il contributo è pari ad un importo massimo di 600,00 euro mensili fino al compimento di un anno di vita o dalla data di adozione del bambino..
La domanda deve essere presentata all’Istituto in modo esclusivo attraverso il sito web istituzionale, accedendo direttamente tramite PIN dispositivo oppure tramite patronato.