La legge di bilancio 2017 prosegue l'emanazione di norme che incentivano la lotta agli sprechi.
Dopo la legge del Buon Samaritano (L. 166/2016) che reca disposizioni concernenti la donazione e la distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici a fini di solidarietà sociale e per la limitazione degli sprechi, che pone a carico dei donatari – Enti pubblici e Privati senza scopo di lucro, comprese le Onlus, le operazioni e il ritiro dei prodotti agricoli, il legislatore prevede un nuovo incentivo.
Viene agevolato l’acquisto di beni mobili strumentali da parte degli enti pubblici e privati senza scopo di lucro, comprese le ONLUS, per favorire la distribuzione gratuita di prodotti alimentari agli indigenti a fini di solidarietà sociale e per la limitazione degli sprechi.
Il contributo consiste in un importo fino al 15 per cento del prezzo di acquisto, fino ad un massimo di 3.500 euro annui, che viene detratto dal venditore sul prezzo di acquisto, e viene recuperato dallo stesso con il meccanismo del credito di imposta.
Per la sua completa attuazione viene previsto l’emanazione di un decreto di natura non regolamentare del Ministro dello sviluppo economico, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, per la definizione:
- delle modalità per la preventiva autorizzazione all'erogazione dei contributi;
- delle condizioni per la fruizione dei contributi medesimi;
- delle modalità di monitoraggio e di controllo per garantire il rispetto dei limiti di spesa, corrispondenti alla dotazioni annue del fondo, pari come detto, a 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2017 e 2018.
Viene autorizzata una spesa di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2017 e 2018, al fine di provvedere all'erogazione del credito d’imposta di cui sopra.