Al fine di introdurre nuove e più avanzate forme di comunicazione tra l’Amministrazione fiscale e il contribuente, stimolare l’assolvimento degli obblighi tributari e favorire l’emersione spontanea delle basi imponibili, l’Agenzia delle entrate mette a disposizione di specifici contribuenti soggetti passivi IVA, le informazioni riguardanti possibili anomalie, presenti nelle dichiarazioni dei redditi, relative alla corretta indicazione dei compensi certificati dai sostituti d’imposta nei modelli 770, quadro “Comunicazione dati certificazione lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi”, con causale A (prestazioni di lavoro autonomo rientranti nell’esercizio di arte o professione abituale) ovvero M (prestazioni di lavoro autonomo non esercitate abitualmente).
Con provvedimento del 28 novembre 2016 n. 209279 l’Agenzia delle Entrate ha individuato le modalità con le quali vengono messe a disposizione sia del contribuente che della Guardia di finanza e, nel contempo, vengono indicati i modi in cui il contribuente può richiedere a sua volta informazioni o segnalare al Fisco eventuali elementi non ancora conosciuti.
In particolare, gli inviti hanno ad oggetto l’ammontare dei compensi per attività di lavoro autonomo certificati dai sostituti d’imposta per il periodo d’imposta 2012, i diretti interessati potranno ancora rimediare da soli e pagare sanzioni ridotte senza ricevere controlli.
Le comunicazioni dell'Agenzia vengono trasmesse agli indirizzi di Posta Elettronica Certificata – attivati dai contribuenti ai sensi dell’art. 16, commi 6 e 7, del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, mentre ai contribuenti per i quali non sussiste l’obbligo di comunicazione dell’indirizzo di posta elettronica certificata all’Indice Nazionale degli Indirizzi di Posta Elettronica Certificata (INI-PEC), istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico, l’invio della comunicazione avviene per posta ordinaria.
Si ricorda che le informazioni di dettaglio relative alla comunicazione sono consultabili, da parte del contribuente, all’interno del “Cassetto fiscale”, in cui sono resi disponibili i seguenti dati:
a)ammontare dei compensi per attività di lavoro autonomo certificati dai sostituti d’imposta per il periodo d’imposta 2012;
b) protocollo identificativo e data di invio della dichiarazione Unico Persone fisiche, per il periodo d’imposta 2012, nella quale i compensi risultano parzialmente o totalmente omessi;
c) ammontare dei compensi dichiarati;
d) dati identificativi dei sostituti d’imposta (denominazione e codice fiscale) e dei rispettivi modelli dichiarativi 770 semplificati (protocollo e data di invio della dichiarazione);
e) indicazione della tipologia del compenso (causale “A” o “M”) certificato, dell’ammontare lordo corrisposto, del totale dei compensi imponibili, delle ritenute effettuate a titolo d’acconto e delle somme non soggette a ritenuta.