Con un Comunicato stampa del MEF di ieri 23 novembre, viene dato il via alla legge ‘Dopo di noi’ che garantisce assistenza alle persone con disabilità gravi e prive del sostegno familiare, diventando concretamente operativa.
Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Giuliano Poletti, il Ministro della salute, Beatrice Lorenzin e il Ministro dell’economia e delle finanze, Pier Carlo Padoan, hanno firmato il decreto attuativo che fissa i requisiti per l’accesso alle prestazioni a carico dell’apposito Fondo istituito dalla legge e stabilisce la ripartizione tra le Regioni delle risorse per l’anno 2016 pari a 90 milioni di euro.
Il Fondo è stato reso operativo grazie al decreto interministeriale di riparto delle risorse emanato il 23 novembre 2016.
Sul decreto era stata raggiunta l’intesa nella Conferenza Unificata.
Il provvedimento giunge nel pieno rispetto dei tempi poiché la legge ‘Dopo di noi’, entrata in vigore il 25 giugno scorso, ha previsto sei mesi per il completamento del decreto attuativo.
E’ il segnale della sensibilità e dell’impegno profuso da tutti i soggetti coinvolti per garantire un sostegno reale alle persone con disabilità, nel rispetto delle loro scelte, promuovendo l’inclusione sociale e favorendo percorsi di abilitazione e di sviluppo di competenza per la gestione della vita quotidiana.
Fondo per l'assistenza a persone con disabilità grave prive del sostegno familiare
Risorse destinate alle regioni anno 2016
Regioni |
Quota della popolazione nella classe d'età 18-64 anni
|
Risorse (€)
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Abruzzo |
2,2%
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1.980.000
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Basilicata |
1%
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900.000
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Calabria |
3,4%
|
3.060.000
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Campania |
10,1%
|
9.090.000
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Emilia Romagna |
7,3%
|
6.570.000
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Friuli Venezia Giulia |
2,0%
|
1.800.000
|
Lazio |
10,1%
|
9.090.000
|
Liguria |
2,5%
|
2.250.000
|
Lombardia |
16,7%
|
15.030.000
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Marche |
2,6%
|
2.340.000
|
Molise |
0,5%
|
450.000
|
Piemonte |
7,2%
|
6.480.000
|
Puglia |
6,9%
|
6.210.000
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Sardegna |
2,9%
|
2.610.000
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Sicilia |
8,6%
|
7.740.000
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Toscana |
6,1%
|
5.490.000
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Umbria |
1,5%
|
1.350.000
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Valle d'Aosta |
0,2%
|
180.000
|
Veneto |
8,2%
|
7.380.000
|
Totale |
100%
|
90.000.000
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