HOME

/

FISCO

/

OPERAZIONI INTRA ED EXTRA COMUNITARIE

/

DEPOSITI IVA, VALE IL MECCANISMO DEL REVERSE CHARGE

2 minuti, Redazione , 07/10/2016

Depositi Iva, vale il meccanismo del reverse charge

In caso di violazione consistente nell’immissione solo virtuale della merce nel deposito Iva, l’imposta si considera assolta anche con l’emissione dell’autofattura

Ascolta la versione audio dell'articolo

Per evitare di corrispondere l’imposta in dogana all’atto dell’importazione, l’introduzione effettiva delle merci nel deposito Iva continua a essere una condizione obbligatoria, tuttavia, la violazione di tale obbligo non autorizza il fisco a recuperare il tributo, se l’Iva è stata assolta mediante applicazione del meccanismo del reverse charge.
Questo l’orientamento illustrato dalla Cassazione in una serie di pronunce allineate ai precetti della Corte di giustizia Ue.

L’obbligo di introdurre fisicamente la merce importata negli speciali depositi disciplinati dall’articolo 50 bis, Dl 331/93, infatti, rappresenta solo un requisito formale, così come formale è la violazione costituita dall’assolvimento dell’imposta con emissione di autofattura e conseguente registrazione della stessa nei registri Iva delle vendite e degli acquisti, anziché mediante versamento diretto in dogana. In queste situazioni, secondo i giudici europei, ammettere che l’amministrazione finanziaria possa chiedere nuovamente il pagamento del tributo significherebbe privare il soggetto passivo del diritto alla detrazione, violando il principio di neutralità dell’imposta.

La violazione consistente nell’immissione solo virtuale della merce nel deposito Iva, non legittima quindi la riscossione dell’imposta se questa è stata assolta con autofattura (sentenza n. 16509/2016), infatti anche in caso di introduzione irregolare dei beni di provenienza extracomunitaria nel deposito IVA, il principio di neutralità esclude che l’Agenzia delle Dogane possa pretendere il pagamento dell’IVA all’importazione se l’imposta dovuta è stata assolta con il meccanismo di reverse charge.

L'inversione contabile difatti rappresenta utile modo di assolvimento dell'iva all'importazione/intracomunitaria: la Corte di giustizia, nella causa Equoland dinanzi richiamata, ha stabilito che "la sesta direttiva dev'essere interpretata nel senso che, conformemente al principio di neutralità dell'imposta sul valore aggiunto, essa osta ad una normativa nazionale in forza della quale uno Stato membro richiede il pagamento dell'imposta sul valore aggiunto all'importazione sebbene la medesima sia gia' stata regolarizzata nell’ambito del meccanismo dell'inversione contabile, mediante un'autofatturazione e una registrazione nel registro degli acquisti e delle vendite del soggetto passivo".

Secondo la Cassazione, in simili circostanze, “nessun vantaggio altrimenti non ottenibile” spetterebbe al contribuente, il quale, per effetto dell’applicazione dell’inversione contabile, può beneficiare del diritto alla detrazione esattamente come se avesse versato l’imposta in dogana (sentenza n. 16509/2016).

Gli orientamenti della Cassazione e della Corte di giustizia dell’Unione europea:

  • Cgue, sentenza del 17 luglio 2014, causa C-272/13
  • Cgue, sentenza del  5 maggio 1982, causa C-15/81 (Schul)
  • Cassazione, sentenza 16509/2016
  • Cassazione, sentenza 16109/2015
  • Cassazione, sentenza 16459/2016

Ti potrebbe interessare il nostro ebook Reverse charge - casi pratici (eBook 2016) contenente 34 casi risolti con esempi, fac-simili e riferimenti legislativi sul reverse charge e le operazioni Iva transnazionali.

Tag: OPERAZIONI INTRA ED EXTRA COMUNITARIE OPERAZIONI INTRA ED EXTRA COMUNITARIE REVERSE CHARGE REVERSE CHARGE

La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

OPERAZIONI INTRA ED EXTRA COMUNITARIE · 19/12/2024 Rappresentante Fiscale: regole del MEF per le garanzie

Pubblicato il Decreto MEF con i criteri per l'assunzione del ruolo di rappresentante fiscale previo rilascio di idonea garanzia

Rappresentante Fiscale: regole del MEF per le garanzie

Pubblicato il Decreto MEF con i criteri per l'assunzione del ruolo di rappresentante fiscale previo rilascio di idonea garanzia

Regole per i rappresentanti fiscali in Italia: le garazie per il VIES

La Riforma Fiscale ha stabilito nuovi obblighi per i rappresentanti fiscali e sui soggetti non residenti UE: decreto attuativo in GU del 13.12

Regime di franchigia IVA transfrontaliero per le piccole imprese: novità dal 2025

Le novità del Decreto Legislativo 180/2024: regime di franchigia IVA transfrontaliero, semplificazioni per le piccole imprese e nuove norme sull’e-commerce

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.