Le prestazioni retribuite con voucher lavoro dovranno essere comunicate all'INPS almeno un 'ora prima dell'inizio . La misura, annunciata prima dell'estate per mettere un freno all'uso dilagante e spesso irregolare dei voucher lavoro, fa parte del decreto approvato in via definitiva dal Governo nell'ultimo consiglio dei Ministri di venerdì 23 settembre 2016 . Per i voucher in particolare , disciplinati dal d.lgs n.81 2016 viene prevista la procedura già utilizzata per il lavoro intermittente in cui si prevede che i committenti imprenditori non agricoli o professionisti almeno 60 minuti prima dell'inizio della prestazione di lavoro accessorio, comunichino alla sede territoriale dell’Ispettorato nazionale del lavoro, mediante sms o posta elettronica, i dati anagrafici o il codice fiscale del lavoratore, il luogo, il giorno e l’ora di inizio e di fine della prestazione. I committenti imprenditori agricoli sono tenuti a comunicare con le stesse modalità, i dati anagrafici o il codice fiscale del lavoratore, il luogo e la durata della prestazione con riferimento ad un arco temporale non superiore a 3 giorni. In caso di violazione si applica la medesima sanzione prevista per il lavoro intermittente ovvero la sanzione amministrativa da euro 400 a 2.400 in relazione a ciascun lavoratore per cui è stata omessa la comunicazione.