Con la Norma di Comportamento n. 197 l'Associazione Italiana dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (AIDC) ha recentemente fornito indicazioni in merito all'ammortamento degli impianti fotovoltaici (ed eolici) fissati al suolo, sottolineando che vanno inclusi negli opifici ai fini catastali. In particolare è stato chiarito che poichè la natura immobiliare e la classificazione catastale di questi beni sono ininfluenti rispetto alla durata utile, non ci sono conseguenze sul piano degli ammortamenti e si applica:
- il coefficiente di ammortamento del 9%,
- il coefficiente di ammortamento del 4% per i fabbricati industriali.
Gli impianti, anche se costituiscono un’unità economico-tecnica, sono in realtà formati da una serie di componenti di natura diversa tra loro, ed aventi funzioni specifiche diverse. In particolare l'impianto è costituito da componenti strutturali, da elementi coinvolti direttamente nel processo produttivo dell’energia ed elementi che svolgono un ruolo accessorio. Proprio a causa della diversa natura dei componenti che compongono l'impianto, è necessario distinguere i vari coefficienti diversi sia per l'ammortamento contabile che fiscale.
Per quanto riguarda le varie componenti dell'impianto, l’elenco dei coefficienti stabiliti dal D.M. del 31 dicembre 1998 (Gruppo XVII) è il seguente:
- sottostazione di trasformazione: 7%;
- linee di trasporto Alta Tensione: 4%;
- reti di distribuzione Bassa Tensione: 8%;
- costruzioni leggere (es. tettoie, baracche): 10%;
- attrezzatura varia e minuta: 10%;
- apparecchi di misura e controllo: 10%.