Il 12 settembre 2016 sulla Gazzetta Ufficiale n.213 è stata pubblicata la delibera approvata il 13 luglio 2016 con il nuovo regolamento attuativo in materia di rating di legalità.
Il rating di legalità, viene rilasciato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e consiste nell’assegnazione di un punteggio alle società che soddisfano determinati requisiti. Il rating ha un range tra un minimo di una ‘stelletta’ a un massimo di tre ‘stellette’, attribuito sulla base delle dichiarazioni delle aziende che verranno di seguito verificate tramite controlli incrociati con i dati in possesso delle pubbliche amministrazioni interessate.
In particolare il nuovo regolamento, è composto da nove articoli e contiene disposizioni:
- sui requisiti per l’attribuzione del rating;
- sulla valutazione dei requisiti;
- sul procedimento per la valutazione dei requisiti,
- su durata, modifica, rinnovo, sospensione e revoca;
- sugli obblighi informativi;
- sull’elenco delle imprese con rating di legalità.
Le imprese interessate al rating di legalità devono:
- essere operative in Italia,
- possedere un fatturato minimo di due milioni di euro nell’esercizio chiuso l’anno precedente alla richiesta di rating, riferito alla singola impresa o al gruppo di appartenenza e risultante da un bilancio regolarmente approvato dall'organo aziendale competente e pubblicato ai sensi di legge,
- essere iscritte al registro delle imprese da almeno due anni.