Il 6 settembre 2016 è stato firmato a Mestre l’ accordo territoriale fra Confapi Veneto e i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil sulla detassazione dei premi di produttività con la possibilità di versare il premio non solo in denaro, ma anche in servizi d iwelfare aziendale. secondo i criteri stabiliti dalla Legge di stabilità 2016 . L’accordo rende operative anche in Veneto le disposizioni degli accordi interconfederali sulla detassazione dei premi di produttività, firmato dalle delegazioni nazionali lo scorso 26 luglio a Roma.
Le Pmi associate di tutte le provincie del Veneto potranno dunque beneficiare della detassazione del 10% rispetto alla maggior aliquota applicabile , e hanno possibilità di versare il premio non solo in denaro, ma anche in servizi diwelfare aziendale. Le aziende dovranno ora attivarsi per informare i dipendenti delle agevolazioni fiscali derivanti dall'accordo.
In particolare il documento ribadisce quanto previsto dall’accordo nazionale sul metodo di misurazione scientifica degli incrementi su produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione che dovranno essere misurati nell’arco di un periodo congruo attraverso indicatori numerici appositamente individuati e fondati su report aziendali.
Tali indicatori verranno comunicati per iscritto al dipendente insieme alla stima del valore del premio e le sue modalità di corresponsione, assicurando la possibilità di scelta del lavoratore che il preio venga erogato sotto forma di prestazioni di welfare aziendale.
Un comitato regionale appositamente istituito con un rappresentante di ciascuna organizzazione firmataria avrà il compito di valutare l’andamento dell’attuazione dell’accordo territoriale e dei suoi effetti .