Il Consiglio dei ministri n. 126 di ieri ha previsto alcune misure immediate a seguito del sisma che ha colpito l'Italia il 24 agosto 2016.
In particolare:
- è stato deliberato lo stato d’emergenza per i territori colpiti;
- sono stati stanziati i primi 50 milioni di euro che sono destinati agli interventi di immediata necessità che verranno coordinati dalla Protezione civile;
- è stato chiesto al Ministro dell’economia e delle finanze Pier Carlo Padoan di adottare il decreto di differimento dei tributi per i soggetti residenti nei Comuni nei quali il terremoto ha provocato danni strutturali di gravità tale da impedire l’assolvimento degli obblighi fiscali da parte dei cittadini.
I Comuni in questione sono:
Marche
- Arquata del Tronto (AP),
- Acquasanta Terme (AP),
- Montegallo (AP),
- Montefortino (FM),
- Montemonaco (AP)
Abruzzo
- Montereale (AQ),
- Capitignano (AQ),
- Campotosto (AQ),
- Valle Castellana (TE),
- Rocca Santa Maria (TE)
Lazio
- Accumoli (RI),
- Amatrice (RI)
Umbria
- Preci (PG),
- Norcia (PG),
- Cascia (PG),
- Monteleone di Spoleto (PG)