La legge sulla semplificazione dell'agricoltura n. 1328-B, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, ha introdotte molte novità tra le quali l'introduzione della prelazione agraria: cioè la possibilità, anche per gli imprenditori agricoli professionali, di godere del diritto di prelazione nel trasferimento del fondo rustico. In particolare è stato previsto che gli IAP:
- hanno diritto di prelazione sul fondo rustico confinante;
- non hanno diritto di prelazione sul fondo rustico che coltivano in qualità di affittuari.
La novità è rilevante perchè finora la prelazione agraria era riservata ai coltivatori diretti del fondo, mentre ora viene estesa anche all’imprenditore agricolo professionale se :
- iscritto nella previdenza agricola;
- è proprietario di terreni confinanti con i fondi in vendita;
- sui terreni in vendita non ci siano affittuari compartecipanti o coltivatori diretti;
Quindi, gli IAP possono usufrurie del diritto di prelazione soltanto sui terreni confinanti con i propri e non per quelli che coltivano direttamente in qualità di affittuari, beneficio che rimane solo per i coltivatori diretti.
Attenzione:per godere del beneficio fiscale, il possesso dei requisiti e la qualifica IAP devono essere mantenuti per i successivi 5 anni.