Equitalia ha riservato un servizio per i contribuenti con più di sessantacinque anni di età e per i loro coniugi, che nel 2015 sono stati più del 10% degli utenti che si sono presentati agli sportelli di Equitalia. Sono stati così aperti 42 nuovi sportelli, che vanno ad unirsi agli 11 aperti in modo sperimentale lo scorso anno, per un totale di 53.
Il progetto è una sorta di corsia preferenziale dove poter ricevere assistenza specifica, mirata alle esigenze proprie di quella tipologia di contribuenti. Sarà quindi possibili:
- chiarire dubbi,
- avere informazioni su rateizzazioni,
- rimborsi,
- fermi o ipoteche
- conoscere gli strumenti di autotutela previsti dalle norme.
Il servizio “+65” sarà svolto nei consueti orari di apertura delle sedi di Equitalia all’interno dello “Sportello Amico” che fornisce assistenza mirata a casi particolari. Il progetto vede coinvolti complessivamente 53 sportelli in diverse regioni italiane; in particolare si trovano:
- 13 in Lombardia,
- 10 in Toscana,
- 6 nel Lazio,
- 5 in Puglia,
- 4 in Sardegna,
- 4 nelle Marche,
- 2 in Molise,
- 2 nel Trentino Alto Adige,
- 2 in Umbria e le sedi di Pordenone, Treviso, Cuneo, Benevento e Matera.
Allo sportello “+65” è possibile eseguire tutte le operazioni, esclusi i pagamenti che possono essere effettuati, oltre che alle casse di Equitalia, anche all’esterno utilizzando gli altri canali a disposizione: uffici postali, sportelli bancari, punti Sisal e Lottomatica, tabaccai e il sito internet www.gruppoequitalia.it.