Il Consiglio dei ministri, nell’ambito dell’attuazione della Riforma della Pubblica Amministrazione (di cui all’articolo 5 della legge 124/2015), riunitosi il 15 giugno 2016, ha approvato in esame definitivo, un decreto legislativo che stabilisce che dal 2017 si potrà presentare presso un unico ufficio, anche in via telematica, un unico modulo SCIA valido in tutta Italia.
Viene previsto inoltre un unico ufficio a cui rivolgersi, che avrà il compito di interagire con tutti gli altri uffici e/o amministrazioni interessate. La ricevuta che viene rilasciata a seguito della presentazione di istanze, segnalazioni o comunicazioni, costituisce comunicazione di avvio del procedimento, deve indicare i termini entro i quali l’amministrazione è tenuta a rispondere o entro i quali il silenzio dell’amministrazione equivale ad accoglimento dell’istanza.
Nel caso di SCIA unica la possibilità di iniziare subito l’attività è circoscritta ai casi in cui non siano presupposte autorizzazioni o altri titoli espressi. E’ inoltre previsto un periodo transitorio che consentirà a Regioni ed enti locali di adeguarsi al nuovo regime entro il 1º gennaio 2017.