Con provvedimento del 1 giugno 2016 l'Agenzia delle Entrate definisce le tipologie di comunicazioni di anomalia rilevate nei dati degli studi di settore, relativi al triennio 2012-2014, da pubblicare nel “Cassetto fiscale” dei contribuenti interessati.
Le comunicazioni di anomalia saranno inviate agli intermediari delegati al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi. Inoltre, un invito ad accedere al proprio cassetto fiscale arriverà:
- agli indirizzi di posta elettronica certificata (Pec) attivati dai contribuenti
- via mail o sms, nel caso dei soggetti direttamente abilitati ai servizi telematici delle Entrate.
In particolare, il Provvedimento definisce 62 diverse tipologie di casi per il 2016:
- 54 sono relativi esclusivamente alle attività di impresa,
- 3 esclusivamente ad attività professionali
- 5 ad entrambe le tipologie di reddito.