A seguito dell'invio, lo scorso anno, di 190mila comunicazioni di anomalie nei dati dichiarati ai fini degli studi di settore, risulta che il 64% della platea dei soggetti coinvolti risultano aver accolto l’invito delle Entrate a regolarizzare la rispettiva posizione correggendo, di fatto, il proprio comportamento fiscale, tanto da non presentare più alcuna anomalia rispetto all’annualità oggetto delle comunicazioni, cioè il 2014. Il restante 36% dei destinatari delle comunicazioni, invece, hanno reiterato il comportamento anomalo.
Entro i primi giorni di giugno, arriveranno poi le nuove comunicazioni di anomalia 2016. Gli inviti ad accedere al proprio Cassetto fiscale saranno inviati agli indirizzi di posta elettronica certificata (Pec) attivati dai contribuenti e via mail o sms, nel caso dei soggetti direttamente abilitati ai servizi telematici delle Entrate. Per i soggetti che in dichiarazione hanno scelto l’intermediario come destinatario delle comunicazioni, le anomalie saranno segnalate solo a quest’ultimo tramite il canale Entratel.