Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con Comunicato 30 marzo 2016, rende noto che il Senato ha appena terminato l’esame del disegno di legge delega di "Riforma del terzo settore, dell’impresa sociale e della disciplina del servizio civile universale" approvandone il testo e aprendo in questo modo la strada per la terza ed ultima lettura che presumibilmente si concluderà alla Camera prima dell’estate. Il Sottosegretario di Stato Luigi Bobba e il Ministro Poletti si sono dichiarati molto soddisfatti
L’iter della Riforma è stato piuttosto articolato perché la legge Delega di riforma interviene in modo strutturale su un settore che coinvolge indicativamente 5 milioni di volontari ed oltre 300 mila organizzazioni non profit, che hanno generato - nel solo 2011 - un volume di entrate di circa 64 miliardi di euro.
Il testo, che è giunto all’esame del Senato dopo una pausa di quasi 9 mesi, prevede sostanziali novità su alcuni dei punti chiave del complesso di riforma e il sottosegretario ha specificato che "all’art. 1 è stata rivista la definizione di Terzo Settore e resa più esaustiva e completa. Analogamente, va ricordata l’istituzione di un Registro unico degli enti di Terzo Settore, quindi, anziché i 33 diversi registri attualmente in vigore, avremo un unico Registro Nazionale pienamente accessibile e conoscibile. L’intento è di semplificare le procedure e rendere trasparente il mondo del Terzo Settore".