In attuazione del comma 7 dell’art. 44 del d.lgs. 148/2015, c.d. Jobs act, è stato emanato il decreto interministeriale 12 novembre 2015, n. 22763, il quale regola la durata del trattamento di sostegno al reddito in favore dei lavoratori del settore call-center. Nello specifico, la normativa richiamata prevede la possibilità di concedere il trattamento – sulla base di specifici accordi, siglati in ambito ministeriale – per periodi non superiori a 12 mesi, nel limite massimo di euro 5.286.187, per l’anno 2015, e di euro 5.510.658, per il 2016.
La Direzione Generale degli Ammortizzatori Sociali e Incentivi all’Occupazione, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha emanato la circolare 29 marzo 2016, n. 15, con la quale chiarisce che, in presenza di un accordo siglato nell’anno 2016 – con domanda ed inizio della sospensione o riduzione di orario sempre nel 2016, e fermo restando il limite di finanziamento – è possibile concedere il trattamento della durata di 12 mesi, superando il limite temporale del 31.12.2016 attualmente previsto per gli ammortizzatori sociali in deroga.