Il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, ha informato ieri che l’attesa per il nuovo Codice appalti è giunta alla fine, nel senso che il testo del provvedimento andrà finalmente in Consiglio dei ministri giovedì o venerdì prossimo. In realtà, già venerdì scorso il Codice aveva quasi ottenuto il via libera del Consiglio dei ministri, però poi le osservazioni sollevate dai tre ministeri (Economia, Infrastrutture e Beni culturali) avevano costretto Il Governo a ritardare la discussione del provvedimento. Alcuni passaggi piuttosto delicati saranno comunque oggetto di riflessione ancora per qualche altro giorno, quali: le regole per il sottosoglia, i nuovi poteri dell’Anac, la qualificazione delle imprese, la centralizzazione delle committenze, la definizione del rischio operativo nell’ambito del project financing.