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GIUSTIZIA TRIBUTARIA: NEL 2015 AUMENTANO LE LITI CON IL FISCO

Giustizia tributaria: nel 2015 aumentano le liti con il Fisco

Le controversie tributarie sono cresciute del 6% nel 2015 e le Commissioni hanno trattato cause per 34 miliardi di euro

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Verranno presentati oggi a Roma all’apertura dell’anno giudiziario i dati sul contenzioso. Nel 2015 il contenzioso tributario è tornato a crescere del 6%, nonostante la maggiore onerosità del ricorso al giudice per via del contributo unificato o gli sforzi ripetuti del Governo di potenziare «gli istituti di deflazione preprocessuali, come il riordinato e ampliato interpello, e quelli processuali, come la possibilità di conciliazione anche in appello e l’obbligo del ricorso-reclamo e della conseguente mediazione tributaria fino al non certo bagatellare importo di 20mila euro». Le commissioni tributarie nel 2015 hanno trattato cause per quasi 34 miliardi di euro, di cui circa 22 miliardi in Provinciale e altri 12 in Regionale. A fornire questi dati è Mario Cavallaro, presidente del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria (Cpgt) l’organo di autogoverno dei giudici tributari.

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Enzo - 07/03/2016

Bravo, bravissimo (avvocato civilista?)! Riconduciamo tutto al rito ordinario civilistico così: 1) incrementiamo l'onere del contributo unificato (che è già di una mostruosa entità); 2)) le parti non potranno più difendersi da sole nel limite oggi loro consentito; 3) per la difesa bisognerà rivolgersi necessariamente ad un avvocato tagliando fuori tributaristi, commercialisti, ragionieri abilitati e quant'altri oggi sono legittimati a difendere i contribuenti; 4) affoghiamo definitivamente la giustizia civile che dovrebbe emettere ben altre sentenze che non quelle di natura tributaria sulla quale, salvo creazione di sezione specializzate (e torniamo così alle Comm. Trib.), i giudici non sono in genere preparati e, sovente, sono vertenze di scarso importo; In conclusione, il fatto gioverebbe solo ai signori avvocati (cicero pro domo suo?).

NICOLA - 23/02/2016

RIVOLUZIONE X LIBERTA'

vincenzo pace - 19/02/2016

non ci si vuol convincere che, finché resiste il sistema di contenzioso tributario attuale, il peso delle controversie è destinato a crescere con oneri che si ripercuotono anche sulle Sezioni della Cassazione. I Giudici ordinari che fanno a gara per essere nominati giudici tributari, non possono più opporre l'argomento del carico che si ripercuoterebbe sulla giustizia ordinaria, con risultati certamente migliorativi delle decisioni. Riconduciamo tutto al giudizio ordinario ! ne guadagnerà semplificazione ecc

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