Le imprese agricole e agroalimentari costituite in rete interessate al credito d'imposta per gli investimenti previsto dall'art. 3, comma 3, del D.L. n. 91/2014 dovranno presentare le domande dal 20 al 29 febbraio 2016. A stabilirlo era stato il decreto del ministro delle Politiche agricole n. 273 del 13 gennaio 2015, accompagnato dalla circolare n. 67340 dell’8 ottobre 2015. Tale credito d'imposta spetta nella misura del 40% delle spese sostenute nel triennio 2014-2016 per il sostenimento di investimenti per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi, tecnologie e per la cooperazione di filiera; l’importo massimo del credito ammonta a 400mila euro annui. Le imprese interessate sono le imprese agricole, della pesca e dell’allevamento ittico, nonché le pmi agroalimentari, che partecipano ad un contratto di rete.
Le spese sono agevolabili al netto dell’Iva, ovvero al lordo qualora l’impresa agricola adotti il regime speciale Iva nella cui ipotesi l’imposta non è detraibile.