Il 5 febbraio 2016, i sindacati FAI-Cgil, FLAI-Cisl, UILA-Uil (associazioni sindacali dei lavoratori), con le organizzazioni sindacali dei datori di lavoro, hanno sottoscritto accordo per il rinnovo del CCNL delle Industrie Alimentari.
Tra le principali novità dell’accordo, possiamo segnalare le seguenti:
- un aumento delle retribuzioni di 105 euro, così suddivise: 20 euro da gennaio 2016, 15 euro da ottobre 2016, 20 euro da ottobre 2017, 25 euro da ottobre 2018, 25 euro da settembre 2019;
- la durata del contratto è di 4 anni e non 3 anni;
- i contratti integrativi con scadenza tra il 1 dicembre 2015 ed il 31 dicembre 2017 avranno una vigenza extra rispetto alla originaria scadenza di 12 mesi;
- sono state individuate le materie da trattare nel secondo livello di contrattazione;
- l’elemento di garanzia retributiva è stato modificato ed aggiornato, con i nuovi valori a decorre dal 1° gennaio 2016;
- le ore di flessibilità crescono da 72 a 88 l’anno e sono retribuite con una maggiorazione del 20% a fronte del 45% previsto per quelle a titolo di lavoro straordinario;
- il part-time può essere scelto come alternativa al congedo parentale;
- si parla del c.d. lavoro agile, con possibilità di determinazione delle condizioni a livello aziendale;
- i congedi non retribuiti per malattia del bambino di età tra i 3 ed i 9 anni salgono da 9 a 10 giorni.