Arrivano le prime istruzioni dell’Agenzia delle Entrate, con provvedimento n. 164081 emanato ieri 23 dicembre, sulla Comunicazione dei dati relativi ai pagamenti effettuati a mezzo bonifico per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici, che le banche dovranno effettuare per consentire all’Agenzia di inserire nella dichiarazione precompilata i dati relativi al bonus che spetta ai contribuenti, compresi quelli che hanno avviato i lavori nel 2015.
Dal prossimo anno le informazioni dovranno essere trasmesse in un’unica soluzione entro il 28 febbraio (29, visto che nel 2016 la data cade di domenica).
La comunicazione interessa le banche attraverso le quali i contribuenti hanno effettuato i pagamenti (con bonifico) delle spese sostenute per le ristrutturazioni immobiliari e i lavori di efficientamento energetico degli edifici. Per beneficiare dello sconto fiscale del 50 e 65% è necessario che il bonifico contenga i dati del beneficiario della detrazione, i destinatari dei pagamenti e il riferimento all’articolo 16-bis del Dpr 917/1986.
É però probabile che nel 730 precompilato non compariranno i dati relativi a mobili ed elettrodomestici pagati con carte di credito o bancomat, visto che il provvedimento dell’Agenzia riguarda solo i bonifici per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici.
Con un altro provvedimento di ieri (n. 164058) le Entrate hanno introdotto una comunicazione ad hoc per i versamenti effettuati nel 2015 ai fondi pensione e alle assicurazioni ai fini della previdenza complementare.