Nel Supplemento Ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 291 del 15 dicembre 2015, sono state pubblicate le tabelle aggiornate dei costi chilometrici ACI 2016, che permettono di determinare l’imponibile fiscale e previdenziale del fringe benefit dei mezzi di trasporto aziendali, concessi per l’utilizzo promiscuo a dipendenti e a collaboratori coordinati e continuativi. In base a quanto previsto dall’art. 51, comma 4, lett. a) del Tuir, il valore imponibile è, infatti, determinato assumendo una misura percentuale (pari al 30%) dell’importo corrispondente ad una percorrenza convenzionale annua di 15mila chilometri, calcolato sulla base del costo chilometrico stabilito e al netto di quanto eventualmente trattenuto al dipendente. Le tabelle riportano, con riferimento a marca e modello del veicolo, il costo chilometrico e il fringe benefit annuo tassabile distinguendo in base alla tipologia di alimentazione (benzina, gasolio, metano, gpl o ibride). Gli importi indicati in tabella sono comprensivi di Iva e identificano l’imponibile per l’intero anno.