Il prossimo 30 novembre è la data di scadenza per il secondo acconto della cedolare secca sugli affitti. L’aliquota è del 10% per i contratti a canone concordato e del 21% per le altre tipologie di locazioni. In base all’articolo 9 del D.L. n. 47/2014, la stessa aliquota ridotta del 10% si applica ai contratti “calmierati” sottoscritti nei Comuni nei quali è stato dichiarato lo stato di emergenza in seguito a calamità naturali. Se il 2015 è il primo anno di opzione per la cedolare secca, non occorre versare alcun acconto, l’imposta sarà pagata interamente in sede di saldo.