Manca un mese al consueto appuntamento del 16 dicembre per il versamento del saldo Imu e Tasi 2015. Entro questa data, i contribuenti devono versare la differenza tra quanto dovuto per l’intera annualità sulla base delle aliquote definitive 2015 deliberate dai Comuni e quanto pagato in sede di prima rata in base alle aliquote deliberate per il 2014. Il problema come sempre è la conoscibilità delle delibere delle aliquote. Per i contribuenti vale quanto pubblicato sul sito delle Ministero delle Finanze al 28 ottobre scorso (www.finanze.it). A questo scopo, i Comuni erano tenuti a trasmettere il testo delle delibere all’ufficio per il federalismo fiscale entro il 21 ottobre.