E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 10 novembre 2015, n. 262, il Decreto del presidente della Repubblica del 7 ottobre 2015, n. 177, il quale disciplina le modalità di calcolo e liquidazione dei compensi degli amministratori giudiziari iscritti in un apposito Albo, per la custodia, la conservazione e l'amministrazione dei beni sottoposti a sequestro di prevenzione. I compensi degli amministratori giudiziari sono liquidati sulla base dei seguenti criteri:
a) per i beni costituiti in azienda, quando sono oggetto di diretta gestione da parte dell'amministratore giudiziario, i compensi devono consistere in una percentuale, calcolata sul valore del complesso aziendale, non superiore alle seguenti misure:
- dal 12% al 14%; quando il valore non superi 16.227,08 euro;
- dal 10% al 12% sulle somme eccedenti 16.227,08 euro fino a 24.340,62 euro;
- dal 8,50% al 9,50% sulle somme eccedenti 24.340,62 euro fino a 40.567,68 euro;
- dal 7% all'8% sulle somme eccedenti 40.567,68 euro fino a 81.135,38 euro;
- dal 5,50% al 6,50% sulle somme eccedenti 81.135,38 euro fino a 405.676,89 euro;
- dal 4% al 5% sulle somme eccedenti 405.676,89 euro fino a 811.353,79 euro;
- dallo 0,90% all'1,80% sulle somme eccedenti 811.353,79 euro fino a 2.434.061,37 euro;
- dallo 0,45% allo 0,90% sulle somme che superano 2.434.061,37 euro;
b) per i beni costituiti in azienda, quando sono concessi in godimento a terzi, i compensi devono consistere in una percentuale, calcolata sul valore del complesso aziendale, non superiore alle seguenti misure:
- dal 4,8% al 5,6%; quando il valore non superi 16.227,08 euro;
- dal 4% al 4,80% sulle somme eccedenti 16.227,08 euro fino a 24.340,62 euro;
- dal 3,4% al 3,8% sulle somme eccedenti 24.340,62 euro fino a 40.567,68 euro;
- dal 2,8% al 3,2% sulle somme eccedenti 40.567,68 euro fino a 81.135,38 euro;
- dal 2,2% al 2,6% sulle somme eccedenti 81.135,38 euro fino a 405.676,89 euro;
- dall'1,6% al 2% sulle somme eccedenti 405.676,89 euro fino a 811.353,79 euro;
- dallo 0,3% allo 0,72% sulle somme eccedenti 811.353,79 euro fino a 2.434.061,37 euro;
- dallo 0,2% allo 0,36% sulle somme che superano 2.434.061,37 euro;
c) per i beni immobili, i compensi devono consistere in una percentuale, calcolata sul valore dei beni, non superiore alle seguenti misure
- dal 6% al 7% quando il valore non superi 16.227,08 euro;
- dal 5% al 6% sulle somme eccedenti 16.227,08 euro fino a 24.340,62 euro;
- dal 4,25% al 4,75% sulle somme eccedenti 24.340,62 euro fino a 40.567,68 euro;
- dal 3,5% al 4% sulle somme eccedenti 40.567,68 euro fino a 81.135,38 euro;
- dal 2,75% al 3,25% sulle somme eccedenti 81.135,38 euro fino a 405.676,89 euro;
- dal 2% al 2,5% sulle somme eccedenti 405.676,89 euro fino a 811.353,79 euro;
- dallo 0,45% allo 0,90% sulle somme eccedenti 811.353,79 eurofino a 2.434.061,37 euro;
- dallo 0,22% allo 0,45% sulle somme che superano 2.434.061,37 euro;
d) per i frutti che si ritraggono dai beni di cui alle lettere a), b) e c) e per i beni diversi da quelli di cui alle predette lettere, i compensi devono consistere in una percentuale calcolata sul valore, non superiore alle seguenti misure:
- dal 3,6% al 4,2% quando il valore non superi 16.227,08 euro;
- dal 3% al 3,6% sulle somme eccedenti 16.227,08 euro fino a 24.340,62 euro;
- dal 2,5% al 2,8% sulle somme eccedenti 24.340,62 euro fino a 40.567,68 euro;
- dal 2,1% al 2,4% sulle somme eccedenti 40.567,68 euro fino a 81.135,38 euro;
- dall'1,65% al 2% sulle somme eccedenti 81.135,38 euro fino a 405.676,89 euro;
- dall'1,2% all'1,5% sulle somme eccedenti 405.676,89 euro fino a 811.353,79 euro;
- dallo 0,27% allo 0,54% sulle somme eccedenti 811.353,79 euro fino a 2.434.061,37 euro;
- dallo 0,13% allo 0,27% sulle somme che superano 2.434.061,37 euro.