Le norme della manovra finanziaria sugli “imbullonati”, che dal 2016 escono dalla rendita catastale, non hanno ricadute sul contenzioso pendente perché «stabiliscono espressamente che i nuovi criteri di determinazione delle rendite hanno effetto a far data dal 1° gennaio 2016. Pertanto, è indubbio che detti criteri non hanno effetti retroattivi». L’importante chiarimento arriva dal Ministero dell'Economia e, in particolare, dall'Agenzia delle Entrate, che martedì scorso ha risposto ai numerosi dubbi sollevati dai tecnici del Servizio bilancio del Senato alla Legge di Stabilità 2016. Il contenzioso pendente andrà dunque avanti.