Il Nucleo speciale spesa pubblica della Guardia di finanza ed i Reparti della Guardia di finanza specificamente delegati potranno accedere e consultare l’anagrafe dei conti e più in generale esercitare tutti i poteri previsti dalla normativa antiriciclaggio, per l’esecuzione di analisi, ispezioni e controlli sull’impiego delle risorse del bilancio dello Stato, delle regioni, degli enti locali e dell’Unione europea. Dopo la norma prevista l’anno scorso dalla Legge comunitaria europea 2013 bis (Legge n. 161/2014) sono ora intervenute le direttive operative del Comando Generale della Gdf con una direttiva del 27 ottobre scorso per il puntuale e corretto svolgimento di queste attività.