Nella tarda serata di ieri, il testo del disegno di Legge di Stabilità 2016 approvato dal Governo lo scorso 15 ottobre è passato al Quirinale, prima di essere trasmesso poi al Senato dove si prevede che farà il proprio ingresso giovedì o al massimo venerdì mattina. Nella sua marcia di avvicinamento al Quirinale, la manovra sulla casa si modifica e assume un aspetto più “tradizionale”: torna, infatti, l’Imu su ville e castelli, cioè sulle case che il Catasto considera “di lusso” (categorie catastali A/1, A/8 e A/9), e rispunta anche la super-Tasi dello 0,8 per mille applicabile su tutti gli immobili che non sono abitazioni principali per far arrivare all’11,4 per mille la richiesta congiunta di imposta municipale e tributo sui servizi.