Il Ddl Boschi con la riforma costituzionale del Senato e del Titolo V è stato approvato ieri in Senato con 179 sì, 16 no e 7 astenuti. La riforma prevede il superamento del bicameralismo perfetto. Il ddl Boschi prefigura il Nuovo Senato come un organo elettivo di secondo grado, composto, al massimo, da 100 membri: 95 eletti dagli organi territoriali e 5 nominati dal presidente della Repubblica (questi ultimi in carica per sette anni, non rinnovabili). Sulla composizione della futura Camera delle autonomie si è registrato uno scontro acceso, alla fine la soluzione trovata prevede che al Senato siederanno 74 consiglieri regionali e 21 sindaci, uno per ogni regione