/
PMI/
AGRICOLTURA E PESCA 2024/
AGRICOLTURA, RIVALUTAZIONE TERRENI PENALIZZATA DAL DECRETO COMPETITIVITÀ
Ti potrebbero interessare:
Infine, ti segnaliamo tutti gli e-book e libri per approfondire le tematiche del mondo dell’agricoltura di ConsulenzaAgricola.it
Tag: AGRICOLTURA E PESCA 2024 AGRICOLTURA E PESCA 2024
Accedi per poter inserire un commento
Anna Eleonora Erario - 14/07/2014
L'art. 7, comma 1, del D.L. 91/2014 stabilisce che: "Ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola di età inferiore ai trentacinque anni, spetta, nel rispetto della regola de minimis ...., una detrazione del 19 per cento delle spese sostenute per i canoni di affitto dei terreni agricoli, entro il limite di euro 80 per ciascun ettaro preso in affitto e fino a un massimo di euro 1.200 annui.". In base a quanto stabilito dal successivo comma 2, tale detrazione Irpef si applica a decorrere dal periodo d'imposta 2014 (quindi, ha effetto a partire da UNICO 2015 da presentare il prossimo anno). L'acconto Irpef 2014 delle imposte sui redditi va calcolato senza tenere conto di questa detrazione. L'art. 7, comma 3, del D.L. n. 91/2014 abroga poi la disposizione di cui all'art. 31, comma 1, del TUIR, la quale stabiliva che: "Se un fondo rustico costituito per almeno due terzi da terreni qualificati come coltivabili a prodotti annuali non sia stato coltivato, neppure in parte, per un'intera annata agraria e per cause non dipendenti dalla tecnica agraria, il reddito dominicale, per l'anno in cui si è chiusa l'annata agraria, si considera pari al 30 per cento di quello determinato a norma dei precedenti articoli". In sostanza, viene abrogata la possibilità di determinare il reddito dominicale in via forfettaria nel caso di mancata coltivazione del terreno per un'intera annata agraria. Con riguardo, infine, ai coefficienti di rivalutazione per i redditi dominicali e agrari, il comma 4 stabilisce che, ai fini della determinazione delle imposte sui redditi, i coefficienti da considerare, in generale, sono i seguenti: • per il periodo d'imposta 2013: 15%; • per il periodo d'imposta 2014: 15%; • per il periodo d'imposta 2015: 30% (anziché 15%) • per il periodo d'imposta 2016: 7%. Per i terreni agricoli e per i terreni non coltivati posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola, i coefficienti di rivalutazione da considerare per il calcolo delle imposte sui redditi sono i seguenti: • per il periodo d'imposta 2013: 5%; • per il periodo d'imposta 2014: 5%; • per il periodo d'imposta 2015: 10% (anziché 5%). Dei nuovi coefficienti di rivalutazione si deve tenere conto in sede di determinazione dell'acconto delle imposte sui redditi dovute per gli anni 2015 e 2016. E' evidente che quanto sopra esposto è difficile da sintetizzare in una notizia di rassegna. Il nostro lavoro è quello di rendere più comprensibili le novità tributarie, ma a volte non è così semplice, come potete comprendere considerando la normativa italiana.
miky - 04/07/2014
Scusatemi, ma questo articolo è INCOMPRENSIBILE ! Capisco che si cerchi di essere concisi e riassuntivi, ma così è veramente troppo.
Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf
Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa
Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale
Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse
Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali
Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco
Credito ZES agricoltura: modello e istruzioni per comunicare gli investimenti effettuati fino al 15 novembre. Tutte le regole per il bonus
Credito ZES agricoltura: modello e istruzioni per comunicare gli investimenti effettuati fino al 15 novembre. Tutte le regole per il bonus
Inps avvia la rilevazione annuale delle retribuzioni medie per gli operai agricoli, sia a tempo determinato (OTD) che a tempo indeterminato (OTI),
Per gli investimenti effettuati nel Mezzogiorno spetta un credito d'imposta alle imprese agricole, della pesca e dell'acquacoltura: vediamo le regole nel provvedimento ADE
Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.
SCOPRI TUTTI GLI ABBONAMENTIFisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.
SCOPRI TUTTI GLI ABBONAMENTI