I contribuenti che non hanno effettuato il versamento della seconda o unica rata dell’acconto di imposta entro il 30 novembre scorso, possono procedere a regolarizzare la propria posizione ricorrendo al ravvedimento operoso entro il 31 dicembre 2012 (il termine ordinario di 30 giorni per il ravvedimento breve, cadendo di domenica, slitta al primo giorno lavorativo successivo). In particolare, si può ricorrere al ravvedimento “sprint” o “brevissimo” entro il 14 dicembre versando una sanzione pari allo 0,2% per ogni giorno di ritardo (quindi fino al 2,80% per il 14° giorno), oppure al ravvedimento “breve” dal 15 dicembre al 31 dicembre versando una sanzione pari al 3%. Decorso anche il termine del 31 dicembre, l’ultima possibilità per ravvedersi è ricorrere al ravvedimento “lungo” entro il 30.09.2013 (termine di presentazione delle dichiarazioni annuali relative al 2012), applicando la sanzione del 3,75%.