Sulla regolamentazione comunitaria applicabile ai lavoratori dipendenti distaccati l'Inps con la circolare 107 del 13 agosto fornisce chiarimenti.
Secondo la legislazione vigente, la persona che esercita un'attività subordinata in uno Stato membro per conto di un datore di lavoro che vi esercita abitualmente le sue attività ed è da questo distaccata, per svolgervi un lavoro per suo conto, in un altro Stato membro rimane soggetta alla legislazione del primo Stato membro a condizione che la durata prevedibile di tale lavoro non superi i 24 mesi.
Dal 2012 le nuove regole comunitarie si applicano anche alla Svizzera e ai Paesi dell'area See (Spazio Economico Europeo) di cui fanno parte l'Islanda, la Norvegia e il Principato del Liechtenstein.